Al Palazzo Reale di Milano, fino al 9 febbraio, una mostra speciale rende un tributo all’opera di Enrico Baj (1924-2003) che condensa elementi irriverenti, a tratti grotteschi al limite della caricatura, facendo tutt’uno con l’impianto critico, anarcoide, surreale e all’insegna della ribellione contro poteri e concetti precostituiti e conformisti presenti anche nell’arte. Quadri e sculture di Baj non hanno ancora ottenuto spazio dentellato in Italia nelle emissioni del filone artistico; diversamente ha fatto il Liechtenstein con un singolo (UNIFICATO n. 1099) del ciclo “Omaggio al Liechtenstein”. Riproduce la tela di Baj intitolata Jeune femme en fleur, a sua volta inserita in una sequenza di opere di vari maestri contemporanei che hanno arricchito la dotazione artistica del Principato alpino in forma dentellata.