UNb 155 | Viaggi del cuore

Commozione in bottiglia

Commovente e un po’ diversa da simili storie basate sui famosi messaggi in bottiglia affidati al mare. È successo di recente in Inghilterra, sulla costa del Mare del Nord. Un passante lungo la spiaggia di Skegness ha rinvenuto una bottiglia con all’interno un messaggio e, all’apparenza, della polvere che in seguito si è rivelata come la cenere di spoglie umane. All’interno, lo scritto recitava: “Questa è la mia mamma. Se l’hai trovata, rimettila in acqua, sta facendo un viaggio per il mondo. Grazie”. La donna, Wendy Chatwick, inglese, era deceduta lo scorso febbraio e non avendo potuto viaggiare molto, sua figlia, Cara, ha pensato per lei questa soluzione di viaggio. Funzionale e postale, malgrado lo sfondo triste dei fatti. La bottiglia, una volta ritrovata, è stata anche oggetto di un post da parte dell’autore della scoperta ed è diventato virale sui canali social. Ma sembra proprio che l’arcaica e lenta bottiglia in viaggio per mare sia stata più veloce a comunicare.

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