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Camilleri “cestinato”
Ritrovato a Porto Empedocle (AG), nella spazzatura, un documento autografo di Andrea Camilleri, il “padre” del commissario Montalbano. Si tratta dell’atto di importante valore storico e culturale, incorniciato e incomprensibilmente finito nei cassonetti, con cui lo scrittore autorizzava il Comune siciliano ad affiancare il nome Vigata nella sua denominazione ufficiale; Vigata, location della saga letteraria, è una creazione di Camilleri che nel documento, si dice “estremamente onorato della proposta”, richiesta formalmente avanzata dal Comune. Una svista clamorosa in occasione di pulizie di primavera o una totale mancanza di cultura? Citando una battuta del popolare Commissario: “Il prossimo sdilluvio universale non sarà fatto d’acqua, ma di tutti i nostri rifiuti accumulati nei secoli.” Anche quelli moralmente censurabili per la cultura?
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